BRACCO PRO PATRIA MILANO - UNIABITA VOLLEY BLU 3-1
(25-23; 25-9; 23-25; 25-18)
La Pro vince lo scontro diretto, ma Auprema si batte alla pari, tranne il disastroso 2° set dove praticamente non entra in campo.
Auprema, senza Stefania Speciale in palleggio, rischia di vincere il 1° set, dove è stata in vantaggio quasi fino alla fine, perde malamente il 2° senza combattere, vince il 3° e resta attaccata fino al 18-18 anche nel 4° set, prima di subire il decisivo 7-0 che chiude set e partita.
La Pro si schiera al gran completo, con Bebe Giordano in palleggio, Anna Piccoli e Valentina Giobbe martelli, Chiara Monzio Compagnoni in centrale.
La Piccoli si scaviglia nel concitato finale del 1° set.
MVP del match una stratosferica Chiara Monzio Compagnoni, gran signora della fast, che risulta alla fine il vero ago della bilancia; la Pro perde l'unico set dove viene lasciata fuori.
da volleymaniaweb.com:
Il punteggio finale di 3- 1 esprime in maniera chiara il pieno merito con cui Bracco Pro Patria conclude la fase di andata al comando del girone, con tutte vittorie ed a punteggio pieno, esaltando il percorso personale di diverse ragazze, che portano con loro in U16 le esperienze di gioco maturate in categorie regionali, tutte di buon livello. Il gioco evoluto espresso in campo dalla squadra riflette a pieno queste esperienze, che la portano dove è arrivata oggi.
Delineata questa supremazia, va però detto che quanto visto in campo, non preclude del tutto le aspettative finali di Uniabita, ne quelle di altre squadre del girone, perché la partita è stata comunque giocata (a tratti combattuta, come testimoniano un paio di parziali) e l’andamento del primo set in particolare, avrebbe potuto anche concludersi a parti invertite nel punteggio, lasciando spazio ad alcune considerazioni.
A cominciare dalla modesta capacità di costruzione mostrata domenica dalle ragazze di Cinisello, che ne ha ridotto di molto la capacità di offesa. Contrariamente agli attacchi “fisici” e di potenza a cui ci ha abituato negli incontri precedenti, che avrebbero sicuramente infastidito le padrone di casa in misura maggiore, Uniabita si è dovuta affidare per lunghi tratti a “pallette” ed alla manualità dei suoi attaccanti, mostrando inoltre (ancora) qualche errore di troppo nel fondamentale di battuta, pagato a caro prezzo.
Primo set combattutissimo dunque, che è andato avanti punto a punto dalla prima all’ultima azione. Nel secondo invece Uniabita resta letteralmente inerme inanellando una lunga serie di errori personali. Per lunghi tratti l’onere dell’intero gioco, grava sulle spalle di Bracco Pro Patria che se ne fa volentieri carico, andando a chiudere senza difficoltà, se non qualcuna nell’ultima parte del set (forse preludio a quanto succede dopo).
Infatti nel terzo set la squadra di casa non trova dall’altra parte della rete lo stesso avversario remissivo, e si ritrova alla fine “sotto” con merito stavolta di Uniabita. L’ultima frazione giocata è a ricalco della prima per intensità e sostanza, grosso modo fino al quindicesimo punto; da qui in poi Bracco Pro Patria ritorna ad essere padrona del campo e conclude ottenendo il bottino pieno dei punti in palio.
(Mario Osella)
[Modificato da docangelo 28/11/2013 13:02]
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