FIPAV MILANO 2013-14

eri giù a vedere uniabita-pro? :)

non ti ho visto.. :)

genmaforever, 09/02/2014 21:11:

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eri giù a vedere uniabita-pro? :)

non ti ho visto.. :)

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hackeraggio....shhhttttt!!

(da twitter Pro Patria)

dal sito Bresso:

Nello spettacolare palazzetto della MTV (forse il più bello di Milano) va in scena una partita che ad inizio anno nessuno avrebbe potuto pensare ma che è stata l’emblema dello sport e della sportività. 3 squadre del girone d’eccellenza che si giocano il passaggio alla seconda fase e che si sono sconfitte a vicenda tra andata e ritorno, si giocano tutto con 2 scontri diretti nelle ultime 2 partite del girone. Sport, correttezza. ”Fatti non foste per viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”.

Bresso si presenta con Bellafante in regia, Gennari e Rizzi in centro, Bianchi e capitan Sciamanna in banda, Favret opposto e Beltran libero. A disposizione di Mister Eberini la sola Buson che farà spola con Favret in vari momenti del match.
2 mesi fa Bresso perse 3 a 0 contro MTV e il tifo milanese è il migliore che si trovi in provincia. Il palazzetto vede anche il piacevole confronto delle 2 calde ma corrette tifoserie.
La partita inizia con le 2 squadre che si affrontano a viso aperto, con Bresso che riceve (ancora notevole Beltran) e batte meglio ma fatica a scendere e MTV che difende tutto e cerca i nostri difetti. Sulla fine del set è MTV ad avere il break vincente e chiude 25-20.

Il secondo set assomiglia al primo, sul finire Bresso è avanti di molti punti ma una serie di errori porta MTV a 22-21 e 24-23. Qui la prima reazione della Femminile che mura e difende senza mollare e porta a casa il set.
Il terzo e il quarto set sono copie opposte l’uno dell’altro, punto a punto sino a metà set per poi una delle due squadre che prende il largo tirando la battuta.
Ed ecco il tie break. Bresso in battuta con Bianchi, e tutto comincia a girare come un orologio svizzero, Bellafante diventa millimetrica Sciamanna immarcabile, non salta una copertura, i muri diventano impenetrabili, tutta la squadra gioca come una cosa sola.
15-4.

Ultima del girone d'eccellenza e partita decisiva per l'assegnazione del 4 posto tra due squadre appaiate a pari punti. Chi vince si riposa, chi perde deve passare attraverso i rischi di almeno 3 partite per incontrarsi nuovamente a campi invertiti nei quarti di fnale.
All'andata VV vinse per 3 a 1 ma tante cose sono cambiate. Sicuramente entrambe le formazioni sono cresciute, con il senno del poi Visette è cresciuta maggiormente.
Addirittura 3 allenatori e 1 assistente nella fase di riscaldamento per le ragazze di Vighignolo, i soliti 2 per Vero Volley.
Primo set molto bello, ben giocato da entrambe le parti dove nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento. Si gioca punto a punto fino al 22 pari dove un paio di errori in attacco di Milano portano la squadra di casa a vincere il set per 25 a 23.
Nel Secondo set Visette aumenta l'intensità, sbaglia ancora meno e, complice, un calo mentale delle VV chude abbastanza agevolmente.
A questo punto ci si aspetta una rapida conclusione del match ma le ragazze di Di Vicino, sistemano la ricezione e la difesa, aumenta l'efficacia degli attacchi e chiude più facilmente di quel che dica il tabellone (25 a 22).
Nel quarto set partiamo subito male con errori imperdonabili, ci troviamo sotto di 4/5 punti e non riusciamo più a chiudere il divario, Finisce 25 a 20 e vince meritatamente Visette.
In conclusione, Vero Volley ha giocato bene a sprazzi e non ha avuto la stessa rabbia agonistica e intensità messa in campo dalle ragazze di Vighignolo. Male il palleggio, così così l'attacco e una ricezione/difesa che si appoggiava solo su 1/2 elementi. C'è ancora molto da fare.
Ora ci aspetta uno scontro a/r con Villa Cortese e se, come ci auspichiamo, dovessimo passare incontreremo negli ottavi a casa loro in partita secca la vincente di New Volley Adda-Segrate.

nunziante99, 10/02/2014 10:15:

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Ultima del girone d'eccellenza e partita decisiva per l'assegnazione del 4 posto tra due squadre appaiate a pari punti......

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Confermo sulla bella gara in quel di Vighignolo. A mio parere Vero Volley ha disputato una bella partita giocata con l'idea di forzare molto per mettere in difficoltà la nostra squadra. Battuta a mille e attacchi tirati che qualche volta, ma ci può stare quando si gioca al limite, hanno costretto all'errore diretto. Rispetto all'andata Visette recupera il palleggio Magani, Campi al centro e Magni che veniva da un infortunio alla caviglia ma schierata ieri da opposta per l'indisponibilità di Rossi. Ancora ai box Agaj per l'infortunio alla caviglia patito a fine anno. Ora fortunatamente un pò di fiato che ci consente di recuperare le forze e disputare le "sole" gare di coppa Milano e prima divisione under 21. Fino ad oggi erano tre le gare settimanali che vedevano le ragazze impegnate praticamente 6 giorni su 7 in palestra.

Se avessi il "personalissimo cartellino" del buon Rino Tommasi direi che:
"L'ultima giornata della Regular Season concentrava in 24 ore temi e patemi degni della Premier League inglese o la NFL made in USA.
La scontro al vertice tra Uniabita (che, visti gli ultimi risultati,sembra tornare la vecchia e cara Auprema dei bei tempi) e il rullo compressore Bracco Pro Patria (e basta) passa quasi inosservato di fronte alle sfide al cardiopalma di media e bassa classifica.
Visette e Vero Volley, rampolli della aristocrazia decaduta del volley milanese, si giocano allo sprint onore e medaglia di legno per stabilire chi prende la scorciatoia e chi deve passare sul campo minato di Villa (S)Cortese.
La cenerentola MTV riceve le vice-campionesse Bresso per una sfida all'arma bianca per continuare a sperare nella permanenza nell'Eccellenza milanese e nella correttezza altrui. La fine è nota.
Sotto questi auspici il ASPES fa visita al ramo cadetto Pro Patria dell'Algo, con l'infelice compito di decidere chi salvare e chi precipitare dalla torre più alta del volley milanese. Praticamente è bastato un lievissimo colpetto sulla spalla ed Algo si è lasciata andare senza opporre restistenza. Nel mio personalissimo cartellino ho annotato un secco 3-0 in poco più di un'ora. I più felici erano i numerossisimi spettatori dei fede Bresso, accorsi incredibilmente a "tifare" e "controllare" lo spin-off del vecchio sodalizio ASPES-BRESSO.
Ancora una volta il miglior risultato di Bresso è merito di Polito&co, e i ringraziamenti a denti stretti sono ancora più apprezzati.
Ed ora linea alla pubblicità del tonno Algo (quello che si taglia con un grissino) !!

Un saluto dal Vostro Rino Tommasi like."

a.birgi, 10/02/2014 12:31:

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Un saluto dal Vostro Rino Tommasi like."

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Mitttico!!!

a.birgi, 10/02/2014 12:31:

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Se avessi il "personalissimo cartellino" del buon Rino Tommasi direi....

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La vecchia e cara Auprema dei bei tempi è arrivata due anni fa seconda in U14 e l'anno scorso terza in U16 ed ha vinto la Coppa Milano U14, oppure mi sono persa qualche cosa?

Asia73, 10/02/2014 17:51:

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La vecchia e cara Auprema dei bei tempi è arrivata due anni fa seconda in U14 e l'anno scorso terza in U16 ed ha vinto la Coppa Milano U14, oppure mi sono persa qualche cosa?

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CASTIGAT RIDENDO MORES

Ed io che pensavo di detenere il primato di spiritosaggine del Forum !!! Anni di impegno costante ispirato allo stile teatrale dello "castigat ridendo mores" sconvolti in un'attimo. Sei stata crudele, carissima Asia73.
Le tue affermazioni ti portano con merito alla vetta della classifica delle battute più divertenti dell'anno. Dovrò impegnarmi seriamente per riconquistare il posto che già sentivo mio.
Ma prima di cederti il posto di membro più esilarante del Forum , voglio chiarire meglio e seriamente il mio pensiero:
Alla tua provocatoria domanda se ti sei persa qualcosa, rispondo che hai perso il senso della autocritica e della analisi dei fatti. Lo stesso accostamento tra la U14 di due anni fa e la U16 dell'anno scorso sono forvianti in quanto li fai apparire volutamente come frutto di una naturale evoluzione conseguente al lavoro fatto nella palestra Gorky. Sappiamo entrambi (e molti altri) molto bene che non è così. Basta analizzare con un minimo di serietà le composizione dei due team per capire che tra i due esiste un abisso colmato solo tramite la mirata e(ed in alcuni casi "furbetta") opera di acquisizione di atlete capaci da altri sodalizi della provincia.
La prova del Nove è presto fatta. Le recenti sconfitte con ASPES e PRO PATRIA dimostrano inconfutabilmente che, senza alcune delle atlete "importate ed importanti" la leggiadra e ricca carrozza UNIABITA torna quasi per magia ad essere la zucca simpatica ma inservibile della povera Cenerentola.
Paradossalmente più UNIABITA vince più conferma la mia tesi. Per dimostrare il contrario quindi ti sarà sufficiente perdere le prossime partite con le attuali atlete oppure cercare di vincerle schierando in campo TUTTE le reduci della U14 vice-campione provinciale. A te la mossa.

Rientro nei miei panni di giullare del Forum e sappi che intendo riprendermi il posto che mi compete. à la guerre comme à la guerre.

Con immutata stima ed affetto-

a.birgi, 10/02/2014 12:31:

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Se avessi il "personalissimo cartellino" del buon Rino Tommasi direi...

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Pà a serie io so io e voi non siete un c...o
che è un forum di calcio?

a.birgi, 11/02/2014 11:12:

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CASTIGAT RIDENDO MORES

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Ti sei definito bene un vero e proprio giullare!
Io credo che bisognerebbe imparare a guardare un po' di più in casa propria e a non farsi grandi giudicando gli altri e sminuendo il lavoro e l'impegno che viene messo in palestra, tutto qui.
Il rispetto è la prima cosa, almeno a me hanno insegnato così, io non vado a sindacare su quello che fanno in palestra altre società e non godo dei momenti di difficoltà degli altri, penso solo a quello che devo fare io, ti consiglio di fare altrettanto, visto soprattutto che la società che rappresenti e' così forte, blasonata e con tutte atlete cresciute in casa! Continua ad elogiare il tuo sodalizio e non rompere le scatole agli altri.
Passo e chiudo sono già intervenuta abbastanza.

a.birgi, 11/02/2014 11:12:

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CASTIGAT RIDENDO MORES

.....la mirata e(ed in alcuni casi "furbetta") opera di acquisizione di atlete capaci da altri sodalizi della provincia.
.....senza alcune delle atlete "importate ed importanti" ...

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Beh, mi intrometto anch'io nel dibattito (ehi mi raccomando....discutere sempre con tranquillità ed ironia...mi raccomando).
Dopo la U14 è normale che in tutte le squadre arrivino atlete da altri lidi, o perchè "scartate" dalle prime squadre dei club più importanti e non disposte a finire in squadre "b", oppure che ci siano ragazze che da club meno prestigiosi vanno verso team più blasonati, alla ricerca dei propri limiti o spesso "cercate" dopo essere state visionate durante gare di campionato o selezioni.
E' ovvio che essere coach di selezioni provinciali o regionali ti dà la possibilità di vedere tante atlete talentuose e magari di trovare la modalità di portarle nel proprio club.
Certo questo può indispettire le altre squadre, ma non è certo colpa del singolo, quanto semmai della federazione che potrebbe prevedere un sistema di rotazione di vari coach di vari team alternandoli alla guida delle selezioni. Ma che tipo di problemi organizzativi questo possa comportare alla federazione è tutto da valutare.
Comunque, a parte le "selezionate", ci sono tante altre atlete di livello che cambiano maglia, e questo non penso debba scandalizzare nessuno; Antò la Taverna quest'anno fà tanto comodo alla tua U18...e non è made-in-lotito.....ooppss "POLITO" ovviamente (scusate ma da interista sono rimasto fermo a quel 5 maggio di anni fà...sigh)

Le presunte allusioni che citi non sono dirette a chi ipotizzi tu.
Il selezionatore ha tutta la mia stima e gratitudine.

Criico, a ragion veduta, la politica di acquisizione e soprattutto cessione delle atlete.

Ps: Lotito è il deus ex machina di Aspes ??? Fantastico !!!

docangelo, 11/02/2014 11:45:

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Beh, mi intrometto anch'io nel dibattito....

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Scusa doc, ma anche con questa storia del selezionatore basta perfavore, le atlete talentuose le possono vedere tutti, gli allenamenti della selezione sono liberi; se non sbaglio poi anche la figlia del tuo amico a.birgi è passata in selezione e ora gioca in Aspes e quindi?
Anche tua figlia ha cambiato società quest'anno, ma non capisco sinceramente dove sta il problema.
Ripeto ognuno dovrebbe guardare in casa propria e gioire dei propri successi ed essere fiero del lavoro che fa ogni giorno in palestra come io sono sono di tutte le nostre ragazze e di tutti i nostri allenatori perchè so che ogni giorno ci mettono tanto e i risultati sono frutto SOLO di lavoro, sacrificio ed impegno.
Con questo chiudo davvero i miei interventi anche su questo forum.
Buon lavoro e in bocca al lupo a tutti!
Grazie per avermi ospitata.

Asia73, 11/02/2014 12:13:

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Con questo chiudo davvero i miei interventi anche su questo forum.
Buon lavoro e in bocca al lupo a tutti!
Grazie per avermi ospitata.

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Ma perchè???
Come vedi anch'io ho detto che non ci vedo nulla di male...ma se altri la pensano diversamente è un loro diritto...patron Guffanti in primis per esempio.

Mi dispiacerebbe non sentirti più qui sul forum, proprio perchè sei una addetta ai lavori e non una semplice tifosa come tanti genitori cazzeggianti come me.

Dai, non prendertela...di sempre la tua...e ascolta l'opinione altrui senza farne un dramma.

a.birgi, 11/02/2014 12:07:

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Ps: Lotito è il deus ex machina di Aspes ??? Fantastico !!!

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Antò...ciò una certa età e qualche colpo ormai lo perdo come vedi.



P.S. certo che con Lotito all'Aspes, la Bosio sarebbe andata via solo per Lo Bianco e congruo conguaglio !!!!

Reputo questo post interessante perchè il tema "Mercato Atlete" è di difficile gestione.
Non c'è una regola scritta di come agire o cosa fare per acquisire e cedere atlete. Costi di cartellini, metodi di comportamento ecc ecc... Niente è regolamentato e tutto è nelle mani e nelle decisioni delle società. E' ovvio che ogni volta che una società si avvicina ad un'atleta di altro sodalizio crei malumori alla società di appartenenza che vedono in quella che vuole l'atleta l'orco cattivo da cui proteggersi. Ma credo che è nella logica delle cose che, ad alto livello, le società cerchino di rinforzarsi per mantenere la propria realtà al livello più alto possibile. Per correttezza sarebbe buon costume passare sempre prima dalla società di origine e che detiene il cartellino dell'atleta ma in questo caso, quante società sarebbero disposte a prendere in considerazione di liberarsi di un proprio atleta di valore? Quindi? Qual'è il metodo corretto? Se senti l'atleta e parli con i genitori non va bene perchè non parli prima con la società di origine, ma se parli con la società di origine non ottieni nulla perchè non ne vuole sentire nemmeno parlare..
Ogni società poi è libera di decidere se puntare su atlete esterne o su atlete del proprio vivaio ma, più si alza il livello e più è difficile avere tutte atlete forti che sono cresciute dal minivolley o dalla 12/13 della tua squadra.
Cito l'esempio di realtà di massimo livello giovanile: Orago sforna talenti sotto la guida tecnica di Bosetti e molte atlete partono dalla base per arrivare ad altissimo livello come ad esempio le 3 figlie che son cresciute ad Orago e sono arrivate ad altissimo livello oppure come Miriam Sylla ora a Bergamo, Perinelli in A1 a Modena. Altre atlete invece arrivano ad Orago da altre società o realtà e già arrivano con buona base di partenza: Parrocchiale, libero pluriscudettata a livello giovanile e lo scorso anno in A1 a Villa, è di proprietà Visette che, grazie alla proficua collaborazione, presta i propri migliori prospetti per dare agli atleti le migliori possibilità. La stessa Napodano è arrivata da Casale Monferrato e già era un bel talento che, sotto le mani di Bosetti, è destinata a diventare un fenomeno ma di certo non partiva da 0. La stessa Pro Patria prende giocatori da diverse società: la Giordano dalla Liguria, la Faverzani dalla provincia di Lodi e altre ancora. Casal De Pazzi Roma, da sempre al top in Italia, quest'anno ha preso Giulia Melli e Anna Danesi.. non proprio 2 atlete alle prime armi.. Insomma, le migliori non tutte iniziano dal minivolley e arrivano al top ma ci vuole anche un bel lavoro di selezione alle spalle.