00 01/06/2011 22:56
Re:
trentinis, 01/06/2011 16.56:

Non si tratta di mettere in dubbio il talento di un giocatore/giocatrice (quello chi ce l'ha ce l'ha e basta), ma solo della necessità di stabilire un principio "universale" che sia poi trasformato in un metro di giudizio il più possibile uniforme per gli arbitri. Rimango dell'idea che se si sceglie di fischiare sempre una doppia al limite, come succede in eccellenza o nei regionali, anche il cestello non possa passare come regolare. Ho la sensazione che sia solo il tradizionale escamotage per avere un risultato a breve termine... E purtroppo temo che oggi sia questo ciò che conta per la maggior parte delle squadre di vertice in U13 e U14. Come conferma Spanky c'è voluto un anno di lavoro per togliere "quasi" tutta la trattenuta: ma allora non valeva la pena di impostarlo subito bene?



Ma scusa.. Se un palleggiatore viene convocato in una selezione della lombardia e non dell'oratorio sarcazzi.. se viene premiato come miglior giocatore in una competizione vinta senza storia dalla sua squadra... e soprattutto se ha giocato semifinali regionali a Bergamo contro la Foppa senza aver subito a suo carico nessun tipo di fallo come praticamente in tutte le partite d'eccellenza.. A questo punto ti chiedo: ma non sarai tu a vedere un problema che invece non esiste?? Oppure tutti sono degli emeriti imbecilli che non capiscono nulla di palleggio?