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Elisa volley viaggio di un papà nel mondo del volley giovanile milanese (1997 e dintorni)

PRO PATRIA BRACCO vs ASPES CUS MILANO 3-0

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    a.birgi
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    Città: MILANO
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    00 24/03/2014 11:21
    Cronaca di una morte annunciata
    Mi accingo a scrivere questo piccolo resoconto della finale provinciale Under 16 con lo stesso animo con cui Lincon scrisse la lettera alla signora Bixby per rincuorarla per la perdita dei suoi cinque figli caduti in battaglia.
    Sono bastati circa 15 o 20 secondi, giusto il tempo di stampare i primi due attacchi contro il muro invalicabile dell'esercito sudista della Pro Patria, per renderci conto che l'entusiasmo e l'illusione della vigilia sarebbero stati ridimensionati in breve tempo dalle atlete pluri-titolate, lasciando il posto al timore ed alla rassegnazione.

    Il palazzetto di Segrate era gremito all'inverosimile e riempito dai suoni dei tamburi e offuscato dai fumi delle salamelle e wurstel quasi fosse l'inaugurazione dell'Oktoberfest. I presupposti per una bella finale c'erano tutti. Poi, inspiegabilmente ed in perfetto orario, sono arrivate le campionesse della Pro Patria. Alcuni di noi si sono scambiati un fugace sguardo dubbioso ed atterrito. Ma come è possibile ???? Come sono riuscite a trovare la strada visto che nottetempo avevamo scambiato i cartelli da Cimiano a Segrate centro ????

    A questo punto non ci rimane che giocare la partita e sperare nella buona stella.

    Il match è stato a senso unico. Molti errori da parte delle giovani dell'Aspes, soprattutto in ricezione e copertura del muro. I tentativi di cercare angoli e traiettorie alternative erano vanificati dalla tempestiva correzione della difesa avversaria. Gli attacchi si infrangevano contro i frangiflutti Bracco quasi senza sollevare spruzzi.

    La frustrazione e lo sconforto si leggevano chiaramente sul voto delle ragazze di coach Polito che cercava di defibrillare il loro spirito poco reattivo del sestetto giallo blu. Inutile

    Dopo un'ora di massaggio cardiaco e respirazione artificiale all'equipe ASPES non è rimasto che constatare il decesso del sogno delle piccole minions , tra lo sconforto ed la costernazione dei numerosi tifosi presenti che confidavano nell'ennesimo miracolo. Nulla da fare. Di lui ci restarà il bellissimo ricordo dei bei giorni trascorsi assieme e delle grandi soddisfazioni che ci ha regalato.

    Niente fiori ma solo opere di bene. Grazie

    [SM=g7364] [SM=g7364]
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    genmaforever
    Post: 366
    Città: MILANO
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    Sesso: Maschile
    00 24/03/2014 11:26
    ci sono stati molti caduti sul campo? :p
    _________

    zzz...zzz
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    docangelo
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    00 24/03/2014 13:02
    Re: Cronaca di una morte annunciata
    a.birgi, 24/03/2014 11:21:


    I presupposti per una bella finale c'erano tutti. Poi, inspiegabilmente ed in perfetto orario, sono arrivate le campionesse della Pro Patria. Alcuni di noi si sono scambiati un fugace sguardo dubbioso ed atterrito. Ma come è possibile ???? Come sono riuscite a trovare la strada visto che nottetempo avevamo scambiato i cartelli da Cimiano a Segrate centro ????
    [SM=g7364] [SM=g7364]




    [SM=g7483] [SM=g7350] [SM=g7346]



    Antò sei un mito !!!!!!!!!!!!!!!


    [SM=g7349]

    ..
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    a.birgi
    Post: 178
    Città: MILANO
    Età: 62
    Sesso: Maschile
    00 24/03/2014 15:31
    Re: Re: Cronaca di una morte annunciata
    docangelo, 24/03/2014 13:02:




    Antò sei un mito !!!!!!!!!!!!!!!






    Grazie, unico estimatore palese.
    Devi sapere che da parte mia ho atteso a lungo la Regina di Cuori all'ingresso del Palazzetto, perfettamente sbarbato e profumato, con una dozzina di rose in una mano ed un immobilizzatore elettrico nell'altro (la prudenza non è mai troppa). Nulla da fare. Nessuna avvenente dama in tubino nero e tacchi a spillo si è fatta viva.
    Peccato, ma non mi arrendo. Sono un tipo che sa attendere.