educazione sportiva e sportività....
E' da diverso tempo che a. birgi leggo i suoi commenti e tante volte mi sono rifugiata nella saggezza dantesca "...Non ragioniam di loro ma guarda e passa..."ma a tutto c'è un limite e lei l'ha sorpassato.
Non posso leggere tante idiozie insieme , tanti "insulti ironici e artistici" che sinceramente sono al limite della decenza e della tolleranza.
Non sono di Auprema e non le scrivo per difendere qualcuno ,ma solo in difesa dell'educazione sportiva e della sportività che lei non sa nemmeno dove stiano di casa.
Ma perchè mi domando ci sono genitori con ambizioni strampalate che non lasciano fare ai propri figli lo sport in santa pace strumentalizzandolo in lotte personali e atteggiamenti fuori luogo? Perchè mi chiedo ci sono personaggi esaltati come lei che rovinano il gusto dello sport rendendolo davvero una guerra dove guerra non è?
Che valori sportivi pensa di insegnare con un articolo cosi? quali messaggi?
Resto stupita che nessuno le abbia risposto a tono o forse la maggior parte delle persone la compatisce perchè è davvero una sfortuna trovarsi ad avere dei rapporti con una persona che dello sport e dei suoi valori crede di saperne molto e invece non ha capito nulla.
Le hanno mai spiegato che a quindici anni la pallavolo per sua figlia dovrebbe essere solo un gioco, che finita una gara bisogna sempre insegnare ad applaudire l'avversario e a maggior ragione rispettarlo in caso di sconfitta? le hanno mai spiegato che durante l'età evolutiva lo sport debba essere uno strumento per creare al meglio e favorire lo sviluppo della persona che nella vita dovrà affrontare mille gare piu' importanti di una semifinale?Forse tutto questo non lo ha davvero considerato se si permette di "infierire" dopo una gara di ragazzine accomunate da una passione,ha cosi poco dalla vita ? non ha nient'altro di cui occuparsi senza cadere nella trappola del genitore esaltato che forse ,mi permetto, negli anni ha imposto a sua figlia scelte in nome di sue ambizioni ( sbaglio o in due anni avete cambiato almeno tre società differenti della provincia di Milano?).
So già che mi rsponderà solo come sa fare lei con provocazioni ,allusioni,accuse o ancora peggio lasciando intendere chissà cosa , ma le assicuro che il mio scritto è per provarla a far riflettere(??) sul significato del fare sport e l'essere sportivo.
La prego Sig Birgi torni a dare il senso allo sport ...questo si che sarebbe una vittoria...altrochè una misera finale di ragazzine glielo assicuro....
e finisco con il motto a lei caro...."noi dello sport vogliamo questa vittoria"