Regionali fase 2: Pallavolo Curtatone MN e Cistellum Cislago VA

Pallavolo Curtatone - Asd Visette Volley 3-0 (25/17, 27/25, 25/5)

Asd Visette Volley - Us Cistellum 2-3 (29/27, 17/25, 23/25, 25/17, 11/15)

Us Cistellum - Pallavolo Curtatone 0-3 (22/25, 13/25, 23/25)


Alla fine sono solo 4 piccoli importantissimi irraggiungibili punti che ci separano dal gotha delle prime 8 squadre lombarde.
Peccato davvero, perché le occasioni per fare il colpaccio le abbiamo avute.....eccome!
Coach Pirella sarebbe stato orgoglioso delle sue ragazze se fosse stato presente, ma un impegno lavorativo non glielo ha permesso.
A capeggiare la "mission impossible" ci sono cosi Marco e Federico.

La giornata comincia presto.....molto presto. L'appuntamento a Vighignolo e' alle 6,30. Per chi arriva da fuori ........ come me........significa sveglia alle 5,30. E' maledettamente presto, ma oggi ci aspetta una giornata di quelle che ti ricorderai per un pezzo.....e la voglia di esserci supera di gran lunga la fatica della levataccia.
Sul pulmann le ragazze si appisolano ancora, alla ricerca di tutte le energie che serviranno in questa lunga giornata di pallavolo.
Dopo 2 ore arriviamo al Palazzetto di Curtatone e dopo una piccola colazione le ragazze iniziano il riscaldamento.

Ad attenderci dall'altra parte della rete c'è il Curtatone di Giulia Melli.
Fin dal riscaldamento lo strapotere fisico della Melli ci intimorisce un po', ma non abbiamo fatto tanta strada per farcela sotto.......siamo venuti fin qua per batterci.....fino alla fine.
Visette si schiera inizialmente con Angy Perego in palleggio, Sofy "Arkainetor" e "Saltapoco" Ale Manella centrali, Bea Biolzi e capitan Ila Fiamminghi bande, SuperEnia Agaj opposto.
Il primo set inizia in grande equilibrio (7-7), poi in campo visettino inizia la fiera della ricezione lunga, con palle difensive incautamente alzate per ingolosire i centrali avversari a metterle giù senza opposizione. In un amen subiamo un parziale di 7-0 (14-7) che non riusciremo piu a ricucire (19-13) fino alla fine del set (25-17).
Sapevamo di dover pagar dazio inizialmente alle padrone di casa, dopo una levataccia mattutina da smaltire, e cosi ci rimettiamo in campo sicure di fare meglio nel secondo set.
Ancora un inizio in equilibrio (7-7), ma stavolta a scappare via siamo noi (8-11, 11-14, 14-18). Ma la Melli suona la carica alle virgiliane che con grinta ci raggiungono sul 20-20. Abbiamo ben giocato questo secondo set e lottiamo con le unghie e con i denti per non farcelo soffiare da sotto il naso, consci che potrebbe essere il set che fa girare la partita da una parte o dall'altra. Inizia cosi una alternanza infinita di setballs fino al 24-24. Qualche errore in battuta di troppo alla fine consegna purtroppo il set al Curtatone (27-25).
La delusione per l'occasione persa e' tanta, e purtroppo, invece di trasformarla in rabbia agonistica, ci lasciamo sopraffarre dallo sconforto e nel terzo set cediamo di schianto (14-1, 17-4, 25-5) come purtroppo ci e' gia' capitato ogni tanto nel corso della stagione.
Curtatone conquista cosi i primi 3 punti di giornata.
E' proprio dal punto di vista caratteriale che dobbiamo ancora migliorare e molto, lo sappiamo.

E' ora di pranzo e ci andiamo a leccare le ferite in trattoria.

Nella seconda partita con Cislago partiamo ancora una volta sfavoriti, ma può essere anche una immediata situazione di riscossa per farci capire che siamo comunque sulla buona strada per diventare una squadra con gli attributi giusti.
Stavolta parte Ely in regia.
Davanti a noi una delle giovani "signore" del palleggio lombardo come la Rimoldi, e uno dei migliori giovani centrali in circolazione, la rossa Mazzaro.
L'avvio di gara e' esaltante. Ci portiamo subito avanti (6-1, 11-6, 16-10) lasciando sbalorditi anche gli arroganti tifosi cislaghini. Ma Cistellum e' squadra di rango, e rabbiosamente si rifà sotto fino a raggiungerci sul 19-19. Inizia un nuovo finale di set al cardiopalmo (22-22, 24-24, 27-27) ma stavolta siamo noi ad uscirne vincitori (29-27).
Incredibilmente siamo in vantaggio su Varese2......datemi un pizzicotto !
Le blasonate cislaghine ci riportano immediatamente sulla terra, con una partenza a razzo nel secondo set (6-10, 7-18) grazie soprattutto agli attacchi della Mazzaro che ci bombarda dal centro senza tregua. Cerchiamo di reagire, per evitare anche di naufragare come nel terzo set col Curtatone, e parzialmente rimontiamo fino a -5 (17-22). Ma ormai e' tardi per pensare di completare la rimonta e le varesine si portano sul 1-1 (17-25).
Il terzo set resta in grande equilibrio (4-4, 12-12). Tentiamo noi un break (18-13) ma veniamo subito raggiunti (19-19). Si lotta punto a punto fino al 23-23. Proprio a questo punto della gara capita un episodio che segnerà il destino della partita. La divina Mazzaro decide di immolarsi a muro, finendo come un salmoncino nella rete; e' lei la prima a rendersi conto dell'errore fatto e letteralmente si ferma portandosi le mani nei capelli come segno di disperazione. Tutti stanno aspettando il fischio dell'arbitro che ci dovrebbe dare un meritato e preziosissimo setball, ma inspiegabilmente non arriva. Anzi sul proseguo dell'azione e' proprio Cislago a metterle giù. Oltre il danno la beffa. Nel frastuono magno delle proteste visettine, Cislago,va a chiudere il terzo set (23-25).
Un'altra situazione di cocente delusione da dover rapidamente smaltire.
Ma le brutte sorprese non sono finite.
Tra i contestatori dell'operato arbitrale c'e anche il sottoscritto. Le mie rimostranze non trovano il gradimento dei sempre piu' spocchiosi tifosi varesini, che arrivano a minacciarmi fisicamente, invitandomi ad uscire a regolare la questione con le mani. Chi mi minaccia si qualifica addirittura come un pugile. Non sono un santo, ma nemmeno un attaccabrighe. Chi mi conosce lo sa . Mi piace lo sport per le emozioni che può darti, ma credo nella sportività e aborro la faziosità . L'intervento degli altri tifosi visettini impedisce che la situazione degeneri in maniera spiacevole. Forse per mia fortuna, perché non sono un codardo e .....ma lasciamo perdere. Resta comunque in me una profonda tristezza per l'arroganza dei cislaghini, che mi auguro terminino presto la loro avventura ai regionali.
Ristabilita la tranquillità sugli spalti, le ragazze visettine smentiscono immediatamente la remissività dimostrata con Curtatone, aggredendo subito Cislago nel quarto set (7-3, 14-6, 18-9) e vincono alla grande il set (25-17) riportando con orgoglio il punteggio in parità : 2-2.
Sarà il tie-break a decidere chi proseguirà l'avventura dei regionali.
Purtroppo e' Cislago a partire col piglio giusto: subito andiamo sotto 0-4; saranno i 4 maledetti punti che ci mancheranno alla fine. Giriamo a meta' tie break sul 3-8. Reagiamo con orgoglio fino al 8-10, ma alla fine Cislago vince con quei 4 fetentissimi punti di cui sopra (11-15).

Peccato. C'è un po' di tristezza sul pulmann che ci riporta a casa, ma presto la verve di Angelica con i suoi irresistibili rap riporta il sorriso sulle labbra di tutti. C'è spazio anche per una piccola divertente conferenza stampa allestita dal sempre coinvolgente Diego Scaffidi, prezioso trait d'union tra genitori, atlete e societa'. Enia Agaj ne e' l'interprete principale, e con cuore e orgoglio coinvolge tutte le sue compagne.
A breve la cronaca fotografica delle partite.....e quella video della conferenza stampa mobile.