dal sito Vero Volley:
Medaglia d'argento per le monzesi alle finali provinciali di categoria
Vero Volley Monza - Acqua Paradiso Busnago: 0-3 (17-25, 15-25, 18-25)
Vero Volley Monza:
Cassano Francesca, Dell’Orto Martina (K), Falotico Giorgia, Fumagalli Giorgia, Gentile Elena, Leggiero Giulia, Mazzi Giulia, Miggiano Veronica, Monti Chiara (L), Nava Giorgia, Rocca Valeria, Traballi Gaia.
1°Allenatore: Alessandro Parise
Busnago (MB) - E’ davvero difficile, per chi ha seguito questa squadra con amore e passione, dover raccontare la partita di ieri, perché la portata della sconfitta e le modalità con cui è maturata non rendono il dovuto merito ad una formazione che, partita in sordina e senza godere dei favori del pronostico, è arrivata brillantemente a giocarsi la finale provinciale, dopo un percorso netto e privo di sconfitte.
A Busnago, purtroppo, qualcosa non ha funzionato ed il bel meccanismo più volte ammirato negli ultimi mesi si è inceppato sul più bello, precludendoci la possibilità di salire sul gradino più alto del podio.
Senza dubbio l’Acqua Paradiso ha meritato di vincere per le doti mostrate sul campo e per la capacità di sfruttare al meglio l’opportunità di giocare la finale tra le mura amiche del Palabusnago, Le nostre avversarie ci hanno sovrastato sotto ogni profilo: più dinamiche, più concentrate, più determinate; in poche parole più forti.
I tre set, se si eccettua la fase iniziale del primo, sono stati dominati da Busnago senza che il Vero Volley riuscisse mai a trovare il bandolo della matassa. Fallosissime al servizio e deficitarie in ricezione, le Flying Fawns non sono mai riuscite a dare continuità al loro gioco d’attacco, quasi sempre imbrigliato dal muro o dalla difesa avversaria.
Sicuramente abbiamo pagato a carissimo prezzo un approccio mentale sbagliato alla partita, perché una finale, soprattutto se giocata in un contesto ambientale così “caldo” (l’impianto era gremito ai limiti della capienza, con una prevedibile quanto cospicua presenza dei tifosi di casa) deve essere affrontata con uno spirito agonistico che ieri era completamente assente.
Peccato, perché il livello delle due squadre è molto più vicino di quanto non dica il punteggio della finale e ne abbiamo avuto la riprova nello scontro diretto andato in scena poche settimane orsono in prima divisione.
Peccato, perché se le Fawns avessero giocato sui loro abituali livelli, oggi, forse, avremmo potuto narrare eventi diversi.
Peccato, perché se nel terzo set, condotto nella seconda parte su binari di assoluto equilibrio, fossimo riusciti a trovare un guizzo vincente, la partita avrebbe anche potuto prendere una piega diversa.
Purtroppo con i “se” e con i “ma” si va poco lontani e non resta che accontentarci della medaglia d’argento posta al collo delle nostre atlete a fine gara.
Coach Parise ammette la sconfitta senza cercare attenuanti: “Abbiamo giocato solo a tratti e male. Probabilmente, anche giocando al meglio delle nostre possibilità, non saremmo comunque riusciti a battere il Busnago di ieri pomeriggio, ma almeno saremmo usciti dal campo con la certezza di aver perso perché inferiori. Purtroppo, invece, per quanto abbiamo fatto vedere, non lo sapremo mai veramente ... Bravi loro a centrare tutto”.
Adesso, però, bisogna ricaricare le pile al più presto e ripartire alla grande, perché ci attende un finale di stagione da onorare con il massimo impegno, al fine di centrare due obiettivi ambiziosi, ovvero la permanenza nel campionato di prima divisione e la scalata ai quartieri alti del campionato regionale, al via il prossimo 7 aprile.
Le possibilità di ben figurare ci sono tutte e ci auguriamo che le nostre ragazze, avendo tratto i dovuti insegnamenti dalla partita di ieri, sappiano affrontare i futuri impegni con lo stesso approccio messo in mostra dalle loro coetanee di Busnago.