Nella tabella (poco leggibile visto che i tab non rimangono), ho messo le squadre "Under" dei vari campionati (almeno quelle che so esserlo) regionali o nazionali Nord. Come si può vedere, a parte Monza/Cislago, le altre sono nella parte bassa, o bassissima, delle varie classifiche, ognuna per il suo livello. Alcune di esse sono U18 (o addirittura 16 o 14) pure, altre hanno qualche fuori quota (ma 95 e 96). Alcune hanno fatto punti solo con pari età, altre hanno vinto qualche partita, ma in generale praticamente per tutti è difficile parlare di "competitività" nei rispettivi campionati. Impossibile anche fare paragoni fra le varie serie, dato che per quello che ho visto in questi mesi in C (e in amichevoli con B2) e in D, fra coda e testa di campionati vicini la differenza è davvero minima.
Insomma, come era d'altronde logico, le ragazze giovani soffrono parecchio il confronto con giocatrici più rodate, ma, come dicono gli allenatori, questo serve a fare esperienza. La domanda che pongo a tutti, allenatori soprattutto, è semplice: è davvero così o sarebbero più produttive squadre con più "mix" di giovani e non giovani (non parlo di qualche 37enne con trascorsi in A che gioca, e fa la differenza ancora, in C). Certo è che con questi risultati, i salvataggi a fine stagione delle Under appaiono eccessivi.