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La maglia

Ultimo Aggiornamento: 06/12/2011 19:01
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29/11/2011 15:40

"provocazione" interessante dal sito MTV


"ORGOGLIOSI DELLE NOSTRE SQUADRE"

Entusiasmante e stimolante sono le prime parole che mi vengono in mente in questa prima fase dei campionati in cui partecipano le nostre squadre.
"Entusiasmanti" perché le squadre MTV indifferentemente dalla posizione in classifica che occupano, stanno dimostrando grande carattere.
"Stimolanti" perché in questo mondo strano della pallavolo posso dire con orgoglio che le mie squadre sono tutte made in MTV e non un minestrone tra società (Consorzi,progetti,reti) dove decade lo spirito di appartenenza che nello sport giovanile è anche motivo di sano agonismo.
In queste prime partite di campionato ho notato diverse squadre con atlete che arrivano da società diverse, squadre formate a mio parere solo per interessi societari più che per spirito sportivo, trattandosi di under 13 14 e 16. "Io ti do 2 atlete U14 e tu me ne passi 3 U16 per il girone di eccellenza..." e perfino gli allenatori sono disposti a cambiare colori societari a seconda del campionato che devono affrontare e della società che in quel momento devono rappresentare.
Penso sia meglio perdere qualche partita in più con la propria compagna di squadra, con il proprio gruppo, piuttosto che vincere senza saper riconoscere la divisa che si indossa, spiegando che nello sport giovanile si può vincere o perdere, ma che ci sono dei valori educativi come l'amicizia e il senso di appartenenza a un gruppo, il riconoscersi in qualcosa insomma.

Io sono orgoglioso del nostro lavoro e delle mie atlete e atleti e quando passeranno dal giovanile alle categorie superiori e FORSE non indosseranno più i colori MTV sono sicuro che riguardando l'album dei ricordi sorrideranno ripensando ai bellissimi anni passati nella Milano Team Volley "piccola" o "grande" società di Milano.

Danilo Guffanti MTV



..
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29/11/2011 15:46

wow... interessante cambio di punto di vista dell'MTV, ma questi non facevano parte del progetto MTV, Parabiago, VV?


sul prestito delle atlete ad altre società, mmm, ci possono essere vari motivi per fare certe scelte. Vedere tutte le altre società come nemiche è una cosa controsenso, non vedo dove possa essere il problema nel dare delle possibilità in più ad atleti/e nel poter giocare e crescere in campionati in cui magari la propria società non riesce o non può essere presente :)
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zzz...zzz
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30/11/2011 12:02

Re:
genmaforever, 29/11/2011 15.46:

wow... interessante cambio di punto di vista dell'MTV, ma questi non facevano parte del progetto MTV, Parabiago, VV?




Hai centrato il punto... sarebbe interessante conoscere l'opinione di qualche MTV!


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SCOMMESSE??? Stiamo parlando di Franky "ho un problema con il gioco" quattro-cazzo-di-dita, Doug!!!
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30/11/2011 12:57

Re: "provocazione" interessante dal sito MTV
docangelo, 29/11/2011 15.40:



"ORGOGLIOSI DELLE NOSTRE SQUADRE"

Entusiasmante e stimolante sono le prime parole che mi vengono in mente in questa prima fase dei campionati in cui partecipano le nostre squadre.
"Entusiasmanti" perché le squadre MTV indifferentemente dalla posizione in classifica che occupano, stanno dimostrando grande carattere.
"Stimolanti" perché in questo mondo strano della pallavolo posso dire con orgoglio che le mie squadre sono tutte made in MTV e non un minestrone tra società (Consorzi,progetti,reti) dove decade lo spirito di appartenenza che nello sport giovanile è anche motivo di sano agonismo.
In queste prime partite di campionato ho notato diverse squadre con atlete che arrivano da società diverse, squadre formate a mio parere solo per interessi societari più che per spirito sportivo, trattandosi di under 13 14 e 16. "Io ti do 2 atlete U14 e tu me ne passi 3 U16 per il girone di eccellenza..." e perfino gli allenatori sono disposti a cambiare colori societari a seconda del campionato che devono affrontare e della società che in quel momento devono rappresentare.
Penso sia meglio perdere qualche partita in più con la propria compagna di squadra, con il proprio gruppo, piuttosto che vincere senza saper riconoscere la divisa che si indossa, spiegando che nello sport giovanile si può vincere o perdere, ma che ci sono dei valori educativi come l'amicizia e il senso di appartenenza a un gruppo, il riconoscersi in qualcosa insomma.

Io sono orgoglioso del nostro lavoro e delle mie atlete e atleti e quando passeranno dal giovanile alle categorie superiori e FORSE non indosseranno più i colori MTV sono sicuro che riguardando l'album dei ricordi sorrideranno ripensando ai bellissimi anni passati nella Milano Team Volley "piccola" o "grande" società di Milano.

Danilo Guffanti MTV






NO COMMENT..


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Re: Re: "provocazione" interessante dal sito MTV
omacc, 30/11/2011 12.57:



NO COMMENT..





Eh no Marco !!! Su dai COMMENT, COMMENT !!!!

[SM=g7487]

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Re: Re: Re: "provocazione" interessante dal sito MTV
docangelo, 30/11/2011 13.25:



Eh no Marco !!! Su dai COMMENT, COMMENT !!!!

[SM=g7487]




No davvero... sempre ma non in questo caso


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01/12/2011 12:57

ma non c'è dibattito... ;)

che deve dire omacc che non abbiamo già detto? ^^
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01/12/2011 16:00

Mah!!
Io credo che lo stimolo principale per le ragazze sia quello di migliorarsi sempre di più.
Se questo è possibile sempre all'interno di uno stesso gruppo di compagne-amiche, benvenga.
Ma se per continuare un proprio percorso di gratificazione personale si deve cambiare maglia, si deve fare senza problema, sempre che la scelta della ragazza sia libera e spontanea, e non imposta.
Certo capisco lo stato d'animo di dirigenti di società medio-piccole, che fino in U12 o U13 si sentono "alla pari" con tutti, e poi si vedono scavalcate da piccole "nazionali" assemblate per cercare di primeggiare a livello provinciale (Pro-ABC) o regionale (OragoV7-VeroVolleyMonza).
Mi rincuora però sentire Genma (e una società come la sua) che non ci trova niente di male a competere ad armi "impari", comunque fiero del proprio ruolo di "scopritore" e "costruttore" di talenti che forse è destino che prima o poi vadano altrove, se destinati ad alti livelli.

[SM=g7479]

[Modificato da docangelo 01/12/2011 16:02]
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02/12/2011 17:32

Re:
docangelo, 01/12/2011 16.00:

Mah!!
Io credo che lo stimolo principale per le ragazze sia quello di migliorarsi sempre di più.
Se questo è possibile sempre all'interno di uno stesso gruppo di compagne-amiche, benvenga.
Ma se per continuare un proprio percorso di gratificazione personale si deve cambiare maglia, si deve fare senza problema, sempre che la scelta della ragazza sia libera e spontanea, e non imposta.
Certo capisco lo stato d'animo di dirigenti di società medio-piccole, che fino in U12 o U13 si sentono "alla pari" con tutti, e poi si vedono scavalcate da piccole "nazionali" assemblate per cercare di primeggiare a livello provinciale (Pro-ABC) o regionale (OragoV7-VeroVolleyMonza).
Mi rincuora però sentire Genma (e una società come la sua) che non ci trova niente di male a competere ad armi "impari", comunque fiero del proprio ruolo di "scopritore" e "costruttore" di talenti che forse è destino che prima o poi vadano altrove, se destinati ad alti livelli.

[SM=g7479]





mmm... no aspetta... non ho detto proprio questo ;)

io dico che ci sta fare in modo che le proprie ragazze si sentano il più appagate possibile... quello si... se si presta per un campionato è perchè nella nostra società non c'è in quel momento lo sbocco opportuno :)
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06/12/2011 10:56

questo articolo mi sollecita moltissimo, ma continuo a dirmi che posso starne fuori, visto che non sono molto addentro all'ambiente.
eppure quanto mi piace sentire dire che si è orgogliosi dei propri atleti, che si può vincere e anche perdere, che nell'ambiente ci sono valori educativi e di amicizia..., e poi il senso di appartenenza al gruppo.
Non entro nella polemica sulla competizione tra squadre, anche se ho capito bene i riferimenti.

Sono obiettivi grandi, enormi quelli enunciati, e mi risulta incredibile che davvero sia possibile fare questo in un ambiente di pallavolo agonistica. Non è forse solo utopia?

Io ho un approccio diverso da voi, mi sento ancora un "corpo estraneo", e metto in cima agli obiettivi cose che hanno a che fare poco con l'agonismo e la competizione.
Credo siano importanti l'agonismo e la competizione, assolutamente!
Anch'io mi contorco le budella alle partite, anch'io soffro e spero che si vinca e si arrivi primi!! Anch'io vorrei che mia figlia giocasse bene, giocasse sempre, imparasse sempre meglio. E se non va così ci soffro, eccome!

Ma ho uno sguardo diverso, in quanto sono un papa.
Tra poco, nei prossimi anni, cambierà tutto, perchè i figli si sganciano e iniziano a prendere le loro decisioni e a fare le loro scelte. Meno male.
Ma ad oggi, a 13-14-15 anni, sapere che un ambiente frequentato così assiduamente dal proprio figlio, si pone obiettivi così importanti, beh... da' una serenità non da poco ad una famiglia.

Ma ad un allenatore questi discorsi fregano poco, e forse è fuori luogo chiederlo.
... pensieri
Paolo
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06/12/2011 15:49

Forse non hai colto il senso dei commenti-noncommenti.
Penso nessuno di noi sia in disaccordo con quanto scritto da MTV. Dubbi sorgevano sulla coerenza di queste dichiarazioni.
O sbaglio?
Genma? Omacc?


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06/12/2011 17:18

scusami, la frase finale risulta sgradevole, in effetti, e non voleva esserlo nei confronti degli allenatori.

Credo solo sia corretto dire che un allenatore non si può far carico di un atleta nella sua complessita, non gli spetta nemmeno.
Sono sguardi diversi. Genitore - Allenatore.

Ma quando questo avviene, quando cioè un allenatore guarda alla squadra nella sua complessità (forse supportato anche da un buon team e non da solo, ndr.) questo per me è un grande valore aggiunto. Non so se porta ad avere buoni risultati, ma porta a crescere delle persone, oltre a degli atleti.

Sono andato fuori tema, lo sapevo che non dovevo rispondere...
paolo
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06/12/2011 19:01

Re:
Frankie Four Fingers, 06/12/2011 15.49:

Forse non hai colto il senso dei commenti-noncommenti.
Penso nessuno di noi sia in disaccordo con quanto scritto da MTV. Dubbi sorgevano sulla coerenza di queste dichiarazioni.
O sbaglio?
Genma? Omacc?



Come dicevo... eviterei di esprimermi anche se di cose ce ne sarebbero da dire..

Un commento di carattere generale posso farlo e sottolineo a carattere generale.. Chi vince canta... chi perde spiega...
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