Offerta Promozionale: due partite al prezzo di una !!!
In occasione dell’apertura del stagione 2015 VISETTE lancia un’offerta strepitosa: due partite al prezzo di una !!!. La prima che ha visto prevalere le rosse di Cinisello, la seconda le bianche atlete di casa. L’equilibrio sostanziale è confermato dal parziali del primi 4 set e frantumato impietosamente nel corso del tie-break.
Gli attenti storiografi del ViSette riferiscono che era parecchio tempo che Auprema/Uniabita violava impunemente il campo di Settimo Milanese con arrogante supremazia. Ed anche questa volta dietro i sorrisi di circostanza degli genitori – tifosi Uniabita si celava la convinzione di impartire l’ennesima lezione alla banda di Pirella (per di più assente giustificato). Non a caso sono arrivate in palestra alla spicciolata, con evidente ritardo quasi a significare un certo fastidio aristocratico ad onorare l’impegno sottraendo tempo ad altre attività più importanti (aggiornare profili Facebook, scattare selfie, guardare X-Factor su Sky). L’eccesso di sicurezza ha impedito loro di leggere i segnali evidenti che questa volta sarebbe stato diverso. Basti pensare che, all’ingresso in palestra della valente Valente (ripetizione ironica e voluta), il buon Spike, cane notoriamente sornione e pacioccone di casa Osella, ha avuto uno scatto improvviso e ha cercato di scagliarsi contro l’imperturbabile dirigente Uniabita a stento trattenuto dal guinzaglio di mamma Osella. Peccato.
Ma veniamo alla partita. L’inizio sembrava dar ragione ai geni-tifosi Uniabita. I primi due set sono vinti meritatamente da Uniabita grazie ad un’attenta difesa e una buona regia in palleggio del solito Jolly pescato nei vivai altrui . Per contro la ricezione ViSette (e non cito i nomi per puro spirito di sopravvivenza) sembra giocare con una palla da rugby per la disperazione del moro Ludovico che stenta a mantenere la squadra in carreggiata. Sotto di 2 a 0 e senza grandi speranze di vittoria si notava comunque una squadra sorridente e “confident” , quasi come consapevole che tutto poteva cambiare in qualsiasi momento. Ed infatti, grazie anche alla saggia decisione di togliere dalla ricezione qualcuno (di cui continuo a non fare il nome per puro spirito di sopravvivenza) la squadra di casa ha cominciato a macinare gioco e portare sempre più attacchi efficaci contro le difese avversari che hanno cominciato a mostrare cedimenti e insicurezze. Per tutto il terzo e quarto set le squadre si sono prese letteralmente a “pallate” con scambi prolungati piuttosto violenti (risolti ovviamente dal solito pallonetto del cazzo !!!) . Sembrava di assistere all’ultimo round del primo incontro tra Rocky Balboa e Apollo Creed. Ma nel volley non esiste parità. Uno dei due combattenti deve andare al tappeto. E questa volta, per fortuna, è toccato ad Uniabita piegare le ginocchia ed arrendersi alla evidente superiorità del ViSette mostrata nel tie-break decisivo.
Bella partita. Vinta meritatamente. Applausi per tutti amici e avversari. Alla fine anche il buon Spike non ha voluto infierire ed ha lasciato sfilare la compagine avversaria senza dire neanche un BAU. Non avrebbero comunque capito.