Sabato 24 Settembre sarà una giornata che le nostre ragazze ricorderanno per tutta la vita.
A Monza si gioca uno dei 2 gironi italiani dell'Eurovolley femminile 2011 organizzato in coabitazione tra Italia e Serbia.
Il VeroVolley mette a disposizione le sue squadre giovanili per il servizio di campo.
Ieri è toccato alle ragazze U14 e U16 di Volley Milano essere in campo prima per Turchia-Croazia e poi per Italia-Azeirbaijan.
Per parecchie di loro il sogno di muoversi in campo a pochi metri dai loro idoli; una grandissima emozione, anche se solo per passare loro la palla o per pulire il campo intriso dal sudore delle campionesse italiane e straniere.
La Gazzetta dello Sport MONZA, 24 settembre 2011
Europeo, l'Italia è inarrestabile Anche l'Azerbaigian si arrende.
Le azzurre si impongono 3-1 nella seconda sfida della rassegna continentale e sono a un passo dal primo posto nel girone, che vale i quarti senza passare per gli ottavi
L’Italia conquista la seconda vittoria all’Europeo numero 27 con un’altra prova convincente e determinata, batte 3-1 l'Azerbaigian (25-20, 25-22, 21-25, 25-16) e adesso si trova a solo un passo dal primo posto nel girone.
Con due set (forse anche meno) nella gara conclusiva di domenica sera (ore 20.30) con la Turchia i quarti saranno aritmetici per il gruppo di Barbolini che eviterebbe quindi una partita, quella degli ottavi, martedì sera.
L’Italia comincia da dove aveva chiuso la sera prima: “solito” sestetto, quello varato dalle emergenze, con Lo Bianco-Costagrande, Piccinini-Del Core, Gioli-Arrighetti, Leonardi libero.
L’Azerbaigian martella forte in battuta e fa a capire all’Italia che non sarà una passeggiata. Sul 17-16 arriva il break delle azzurre. Una serie di servizi di Del Core sconquassa la ricezione azera, Carolina Costagrande è il terminale che affossa la nazionale di Baku. Un muro di Gioli su Mammadova chiude la frazione.
L’Azerbaigian forza molto di più in battuta nel secondo set e si costruisce un break importante: l’Italia per la prima volta subisce le avversarie, ma quando sembra sul punto di crollare ecco la metamorfosi che racconta bene cosa ci sia dentro questa squadra: sul 17-22 va in battuta Antonella Del Core, la rimonta sembra impossibile da pronosticare, anche perché le azere picchiano forte anche in attacco e hanno più giocatrici vicine ai 2 metri.
La battuta della schiacciatrice napoletana si rivela mortifera: la difesa azera entra nel panico, qualche volta riesce ad attaccare, ma qui si fa trovare pronta Giulia Leonardi che con tre difese da "donna-di-gomma" consente di rigiocare altrettanti palloni importanti poi messi a terra da Costagrande e Piccinini. La Del Core non esce più dal turno di servizio e con un parziale di 8-0 schianta l’illusione delle azere.
Non si rassegna l’Azerbaigian che riesce a restare attaccata alla partita nonostante l’Italia parta molto bene. Con due ace, 4 muri e una marea di attacchi della Rahimova la Nazionale di Baku rialza la testa ed evita l’umiliazione del 3-0.
Ma non può nulla contro alle azzurre nel quarto set: l’Italia parte bene, maschera le sue difficoltà e va a chiudere 3-1. Domenica sera si chiude il girone eliminatorio con la partita contro la Turchia, che è stata inaspettatamente travolta dalla Croazia, 3-0.