da TVL 42
Trofeo delle Regioni: le selezioni lombarde a caccia della doppia conferma
In Basilicata le ragazze vogliono centrare il tris di vittorie consecutive e raggiungere il “decimo” titolo.
Per l’ideale “stella” da mettere sulle maglie e per un bis consecutivo. L’edizione 2014 del Trofeo delle Regioni, in calendario dal 29 giugno al 4 luglio in Basilicata, potrebbe davvero essere storica per la Lombardia. Reduci dalla doppietta dell’anno scorso, le selezioni di Luciano Pedullà e Oreste Vacondio cercheranno la conferma ma, per il settore femminile, dalla Costa Jonica potrebbero arrivare altri record. In primis l’eventuale successo sarebbe il “decimo” ma contemporaneamente anche il terzo consecutivo come già successo tra il 1998 e il 2000. Nella prima, curiosamente, le due rappresentative lombarde (girone A per le ragazze di Pedullà, girone D per i ragazzi di Vacondio) affronteranno gli stessi avversari: Umbria e Basilicata.
Ecco cosa pensa dell’edizione 2014 il selezionatore della femminile Luciano Pedullà.
Tra due giorni inizia il TdR, come valuti il lavoro svolto?
“Sono molto contento del percorso fatto con questo gruppo. Abbiamo raggiunto un buon livello di gioco e, se saremo capaci di mantenere alto il livello attentivo durante tutta la partita, potremo affrontare tutti senza paura e con buone possibilità di successo”.
Qual è stata la maggior difficoltà che hai incontrato?
“Le ragazze, come già avevo sottolineato in altri interventi, spesso hanno faticato a mantenere alto il livello attentivo. Proveniendo da esperienze lavorative diverse, questa è una difficoltà quasi “normale”. Con pazienza di noi tecnici e grande disponibilità delle atlete, siamo migliorati parecchio”.
Rispetto all’anno scorso, come è il tuo gruppo?
“Più equilibrato. Forse abbiamo meno “picchi” a livello individuale ma di certo il livello qualitativo medio è maggiore”.
Quali saranno gli avversari più pericolosi?
“Saranno le solite regioni che, come la Lombardia, vantano già una buona tradizione. Lazio, Toscana, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna sono sicuramente ottime selezioni”.
Possibili sorprese?
“La Campania potrebbe fare un buon TdR e dare fastidio a qualsiasi avversaria”
Qual è l’obiettivo per il TdR 2014?
“Senza mancare di rispetto a nessuno e senza voler sembrare presuntosi, vincere. Il successo deve essere l’obiettivo di partenza di qualsiasi sportivo. Il tutto senza dimenticare che anche la sconfitta è l’altra faccia della medaglia e, se arriva, deve essere accettata e presa come spinta per ripartire”.