(voce libera del volley bresciano)
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Non è il primo di Aprile, per cui niente pesce, ma è giusto informare i lettori del futuro di pallavoloweb.
La stagione sta volgendo al termine, e con essa finirà anche Pallavoloweb. Non è uno scherzo ma una decisione ponderata e condivisa.
Dopo 8 anni di vita, come in alcuni matrimoni è giunta la crisi, nonostante l'affetto che i nostri lettori ci dimostrano sia a parole che con i numeri degli accessi, ormai è calato lo stimolo a continuare, i costi sono alti e senza entrate economiche anche la voglia più grande, poco per volta tende a diminuire, e con grande rammarico dobbiamo comunicarvi la decisione di chiudere.
Rimarremo aperti giugno/luglio/agosto ma solo per l'utilizzo della bacheca del mercato, così da permettere a società e giocatori di sistemarsi, ma non pubblicheremo più notizie.
Di questi anni cosa rimane? Qualcosa di meraviglioso, l'orgoglio di aver visto società che prima non sapevano neppure cosa fosse la comunicazione, realizzare comunicati stampa che vengono inviati regolarmente ai giornali, società che si sono dotate di un addetto stampa e che hanno cominciato a comunicare, i giornali che hanno visto i numeri che muove la pallavolo e hanno dato più spazio, tutto ciò non avveniva prima di PallavoloWeb. La FIPAV provinciale si è dotata di un addetto stampa per raccogliere materiale da inviare ai media, cosa impensabile fino a qualche anno fa e neppure pensata ad oggi dai capi FIPAV (regionali e nazionali)
Io credo che questo patrimonio non andrà disperso, ho visto molta gente crescere e migliorare sia nella gestione della società che nei rapporti con altri. Molte società hanno cominciato a ragionare in modo professionale e questo concedetemelo come merito. Altri non hanno capito nulla e di questo me ne dispiaccio per loro.
Anche se i media di riferimento caleranno, mi auguro che le società continuino a lavorare sulla comunicazione, perché sta alla base del loro futuro, e non è solo comunicati stampa.
Rimangono le persone che ho conosciuto, i nuovi amici che ho trovato e con cui ho condiviso molto di pallavolo, persone che senza pallavoloweb non avrei mai avuto il piacere di conoscere e frequentare e che mi auguro poterlo fare anche in futuro.
Un cruccio mi attanaglia e è legato al fatto di aver avuto problemi con qualche società; in questi anni qualche discussione c'è stata, d'altronde se hai idee differenti è normale che prima o poi lo scontro si faccia più acceso, ma nella normale logica della dialettica le cose dovrebbero sistemarsi dopo dei chiarimenti, invece si sono acuite e di questo me ne dispiaccio. Ho perso l'amicizia di persone che consideravo amiche, forse con il loro comportamento hanno dimostrato che la loro non era amicizia ma interesse.
Altro motivo di rammarico è stato il mancato supporto (morale) della FIPAV Regionale e Nazionale, quella regionale poi ha fatto di tutto per metterci i bastoni tra le ruote, come se noi fossimo un loro avversario e non supporto alla pallavolo, così come il nazionale, ma di quello è facile parlare male sono così impegnati a salvare le loro poltrone che non si accorgono dei danni che stanno facendo alla pallavolo italiana.
L'unica istituzione sportiva che ha capito esattamente a cosa serviva PW è stata la Lega Pallavolo Maschile Serie A, con la quale abbiamo collaborato per promuovere eventi (coppa Italia, finali scudetto) ricevendo in cambio ingressi gratuiti che abbiamo destinato ai nostri lettori.
Perché tutto quello che è stato fatto da PW è sempre stato fatto a titolo gratuito, mentre se volevate leggere notizie sui giornali, prima le dovevate pagare, poi sperare di trovarci notizie sul volley
Finirà tutto e io cosa farò? Sicuramente rimarrò nella pallavolo bresciana, probabilmente andrò in qualche società a raccogliere i palloni e a smontare la rete alla fine degli allenamenti, prometto di tenervi aggiornati, così saprete esattamente cosa farò da grande...
Un abbraccio a tutti gli amici di PallavoloWeb
giginava