docangelo
00giovedì 4 febbraio 2016 11:12
da FB Certosa
Termina con l'amaro in bocca l'avventura stagionale delle ragazze della Colombo Impianti nel campionato Interprovinciale di Milano in quanto nella partita dentro/fuori contro l'Aspes Milano le certosine di coach Rinaldi hanno giocato una partita che ha disatteso le previsioni sia nel risultato che che nell'aspetto psicologico. La squadra pavese ha mostrato in tutta la sua totalità le due due facce diametralmente opposte del sue carattere: nei primi due set è stata capace di evidenziare un bel volley, a tratti spettacolare, per poi rivelare invece che, persa la tranquillità, ogni fondamentale può venirle a mancare. La gara in argomento ha messo in mostra i limiti strutturali della squadra ovvero la mancanza di possedere soluzioni alternative che nei momenti topici avrebbero dovuto scuotere il gruppo e fornire le motivazioni giuste per riprendere in mano quello che ormai stava andando compromesso. Su tutto è venuta a mancare, soprattutto nel terzo/quarto set, la capacità di finalizzare in attacco quanto invece di buono veniva fatto in fase difensiva. Sebbene Sassi elargisse palloni a destra e a manca, le bande e gli opposti proprio in questa fase hanno ostentato i propri limiti realizzativi soprattutto in fase di potenza conclusiva dei loro colpi, non riuscendo per lunghi tratti della partita a chiudere le proprie stoccate in modo decisivo. Venuto a mancare l'attacco (solo 33 punti su 150 tentativi in fase offensiva a fronte dei 48 meneghini) la controffensiva milanese ha ripreso in mano le redini e a lungo andare la psicosi del mancato raggiungimento del traguardo ha preso il sopravvento travolgendo le pavesi e la non ricerca delle motivazioni necessarie in concorso con la mancanza di fiducia ha poi lentamente avvolto la squadra in un vortice di mancanza di reazione spingendo le ragazze di Rinaldi in un baratro da cui non sono più uscite.
LA RETE CUS MILANO
docangelo
00giovedì 4 febbraio 2016 11:13