da Pallavoliamo.it
Palleggiare se non sei una palleggiatrice può far paura, ti si domanda di assumere un ruolo che non è il tuo, di assumerti delle responsabilità che, probabilmente, non sei in grado di sostenere. Come occuparsi di un problema di cui non ti sei mai occupato prima, oppure molto raramente e che non è di tua competenza.
Moltissime volte ho saggiato il timore delle ragazze nel palleggiare, avevano paura di toccare il pallone come un adolescente imbranato che non sa come approcciare la ragazza che gli piace!
E finiscono per operare dei tocchi slabbrati, incoscienti, disordinati, duri, incompleti e raggrinziti.
Inoltre, quando un’attaccante deve palleggiare, spesso ho visto tutta la squadra prepararsi all’eventualità dell’errore e di non poter attaccare la palla.
Ma c’è di buono, proprio in ragione di questo, che poi, se accade il contrario e attaccando si ottiene il punto, la gioia delle ragazze è doppia.
Sapere di poter contare su tutte, sapersi sempre tutte attaccate al punteggio e coraggiose in quello che si dice “andare su tutti i palloni”, questo costituisce una squadra.