FINALI NAZIONALI 2013

Girone A - Jesi-Anderlini 1-3, Busto-Pescara 3-0
Girone B - Marsala-Casal de Pazzi 0-3, Bassano-Asti 3-2
Girone C - Firenze-Bologna 3-1, Villa/Orago-Cagliari 3-0
Girone D - San Donà-Monfalcone 3-0, Roma-Bari 2-3

MCCARNAGHI VILLA/ORAGO - Alfieri CAGLIARI 3 - 0
(25-12, 25-17, 25-7)
formazione e punti:
Perinelli 18, Sylla 16, Rosso 4, Figini 7, Redaelli 9, Danesi, Ferrara 1, Grabarini, Napodano, Bonvicini, Ruben, Parrocchiale (L1), Colombo (L2).

NB)Brutta tegola su Orago. Nel corso dei primi punti del primo set con Cagliari, Anna DANESI si è procurata una forte distorsione alla caviglia. Gli accertamenti e le lastre effettuate in serata non hanno evidenziato fortunatamente rotture ma per lei gambaletto rigido e stop di almeno 10 giorni.

MCCARNAGHI VILLA/ORAGO - Eurodue FIGLINE FIRENZE 3 - 0
(25-8, 25-10, 25-18)
formazione e punti:
Perinelli 17, Sylla 16, Rosso, Figini 12, Redaelli 3, Danesi, Ferrara 4, Garbarini, Napodano 3, Bonvicini, Ruben 1, Parrocchiale (L1), Colombo (L2).

MCCARNAGHI VILLA/ORAGO - Bologna : 3-0
(29-27 25-20 25-21)
formazione e punti:
Sylla 30, Rosso 3, Figini 3, Redaelli, Ferrara 7, Garbarini, Napodano 18, Bonvicini, Ruben, Parrocchiale (L1), Colombo (L2).
Assenti Danesi (infortunata) e Perinelli (esami scolastici).


QUARTI di FINALE: VILLA/ORAGO - MONFALCONE 3 - 0
(25-17, 25-21, 25-8)
formazione e punti:
Perinelli 20, Sylla 14, Rosso, Figini 8, Redaelli 9, Ferrara 4, Garbarini, Napodano, Bonvicini, Ruben, Parrocchiale (L1), Colombo (L2).

FUTURA VOLLEY U.YAMAMAY BUSTO A. - MONTESCHIAVO PRILLO JESI 3-0

ANTONIANA VOLLEY PESCARA - ANDERLINI UNICOM STARKER SASS. 0-3

BRUNOPREMI.COM BASSANO - SIGEL PALLAVOLO MARSALA 3-0

ASTI VOLLEY - VOLLEYRO' CASAL DE PAZZI 1-3

GSO PALL. FEMM. VILLA CORTESE - VALDARNO EURO DUE FIGLINE 3-0

PALLAVOLO ALFIERI CAGLIARI - IDEA VOLLEY BOLOGNA 0-3

PRIMADONNA BARI VOLLEY - STAR IMOCO VOLLEY SAN DONA' 0-3

PALLAVOLO ROMA L. NAUTILUS - AR FINCANTIERI MONFALCONE 1-3

MONTESCHIAVO PRILLO JESI - ANTONIANA VOLLEY PESCARA 3-0

SIGEL PALLAVOLO MARSALA - ASTI VOLLEY. 1-3

VALDARNO EURO DUE FIGLINE - PALLAVOLO ALFIERI CAGLIARI. 3-0

STAR IMOCO VOLLEY SAN DONA' - PALLAVOLO ROMA L. NAUTILUS. 3-0

ANDERLINI UNICOM STARKER SASS. - FUTURA VOLLEY U.YAMAMAY BUSTO A. 3-1

VOLLEYRO' CASAL DE PAZZI - BRUNOPREMI.COM BASSANO. 3-1

IDEA VOLLEY BOLOGNA - GSO PALL. FEMM. VILLA CORTESE. 0-3

AR FINCANTIERI MONFALCONE - PRIMADONNA BARI VOLLEY. 2-3

GIRONE A
1) Anderlini 9
2) Yamamay Busto 6

GIRONE B
1) Roma 9
2) Asti 5
3) Bassano 4 !!!!

GIRONE C
1) Villa-Orago 9
2) Firenze 6

GIRONE D
1) San Dona' 9
2) Monfalcone 4


Spicca l´uscita di scena di Bassano, una delle favorite, che, dopo il 3° posto dello scorso anno, si dovrà accontentare delle finaline dal 9° al 12° posto.

Anderlini - Asti 3-1. (25-22, 20-25, 25-10, 25-14)

CdP Roma - Yamamay Busto A. 3-0. (25-19, 25-22, 26-24)

Villa-Orago - Monfalcone. 3-0 (25-17, 25-21, 25-8)

San Donà - Firenze. 3-0 (25-18, 25-20, 25-20)

Villa Orago - Anderlini Modena 3-0 (25-15, 25-18, 25-14)


CdP Roma - San Donà 1-3 (25/23 24/26 20/25 13/25)

Villa Orago - San Donà 3-0 (25-16, 25-10, 25-18)



FINALINA 3° POSTO

ANDERLINI UNICOM STARKER SASS. - VOLLEYRO' CASAL DE PAZZI 3-2
(18-25 25-23 26-24 19-25 15-9)

1. GSO Pallavolo Femminile Villa Cortese
2. Star Imoco Volley San Donà
3. Anderlini Unicom Starker Sassuolo
4. Volleyrò Casal de Pazzi Roma
5. Futura Volley Unendo-Yamamay Busto Arsizio
6. AR Fincantieri Monfalcone
7. Asti Volley
8. Valdarno Euro Due Figline
9. Brunopremi.com Bassano
10. Idea Volley Bologna
11. Monteschiavo Prillo Jesi
12. Primadonna Bari Volley
13. Sigel Pallavolo Marsala
14. Pallavolo Roma Litorale Nautilus
15. Antoniana Volley Pescara
16. Pallavolo Alfieri Cagliari

Manifesta superiorità. La MC Carnaghi Villa Cortese domina le finali nazionali Under 18 di Gorizia e porta a casa lo scudetto per il terzo anno consecutivo, senza perdere neppure un set nel corso delle 6 partite giocate. Quasi imbarazzante il confronto tra le cortesine, guidate da Sylla e Perinelli in forma stratosferica (foto Alessandro Sain), e le malcapitate avversarie. Record nel record: le ragazze di Orago (che sono la base della squadra biancoblu) completano uno straordinario Grande Slam con i titoli Under 14 e Under 16. Mai successo prima che uno stesso club riuscisse ad aggiudicarseli tutti e tre nella stessa stagione: è il trionfo del settore giovanile guidato da Giuseppe Bosetti che negli anni ha portato in provincia di Varese - o negli immediati dintorni - ben 11 titoli tricolori. Il bilancio delle finali si completa con il quinto posto della Unendo Yamamay Busto Arsizio, eliminata nei quarti dal Casal de' Pazzi Roma.

Per inquadrare il successo della MC Carnaghi - alla sua ultima apparizione con questa denominazione - basta sottolineare che la squadra di Franca Bardelli ha disputato l'intero torneo senza una delle sue giocatrici di punta, Anna Danesi, vittima di una distorsione alla caviglia nella prima partita contro Cagliari (per lei l'Oscar della sfortuna: anche lo scorso anno si era fatta male durante le finali nazionali). Ciò nonostante Villa ha superato nettamente le sarde per 3-0 (25-12, 25-17, 25-7) ripetendosi poi anche contro Figline Valdarno (25-8, 25-10, 25-18); le maggiori difficoltà, Rosso e compagne le hanno incontrate nella terza partita del girone, in cui oltre a Danesi mancava anche Perinelli, impegnata negli esami di maturità. La stella di Azzate è stata però sostituita dalla 14enne Francesca Napodano, autrice di ben 18 punti (altro record: per lei tre titoli nazionali in tre diverse categorie) nella vittoria per 3-0 sull'Idea Volley Bologna (29-27, 25-20, 25-21). Mentre l'avversaria più quotata, Bassano, si elimina dalla competizione e chiude addirittura al nono posto, Villa travolge Monfalcone nei quarti di finale in tre set (25-17, 25-21, 25-8) e in semifinale si trova di fronte la temuta Modena: il primo set è un calvario per le emiliane, travolte dalle battute di Ferrara (18-13) e Napodano (24-14). Nel secondo l'Anderlini prova a reagire (1-4), ma un cartellino giallo per proteste (15-10) sposta decisamente gli equilibri a favore delle cortesine, che volano 21-15. Senza storia il terzo set e anche questo incontro termina sul 3-0 (25-15, 25-18, 25-14).

Finalissima contro San Donà, che aveva eliminato Roma in una durissima sfida al tie break: Sylla fa subito capire l'antifona siglando 4 punti per il 6-2, Redaelli (ottima sostituta di Danesi) sigla il 13-8 a muro e un cartellino giallo all'allenatore Giannetti vale il 21-13. Primo set in archivio con un attacco di Sylla. Nel secondo la reazione delle venete è frustrata dagli ace di Figini, che portano Villa fino al 14-6; Perinelli sempre dai nove metri realizza addirittura il 18-8 e ancora Figini va a chiudere. Il terzo set è l'unico in equilibrio: San Donà insegue dal 10-6 e si porta avanti 13-14. Il punto a punto continua fino al 17-18, poi va in battuta Ferrara ("Marianna vi condanna" preconizzavano i tifosi giunti dalla Lombardia) e in campo resta una sola squadra: parziale di 8-0 con i tre punti conclusivi siglati dall'onnipresente Sylla per l'ennesimo 3-0 (25-16, 25-10, 25-18). I numeri della finale sono impressionanti: Perinelli chiude con il 70% in attacco, Sylla piazza 16 palloni vincenti conditi da 6 muri, mentre le avversarie riescono a murare una sola volta in tre set.

Inevitabile il premio di miglior giocatrice per Miriam Sylla, anche top scorer della manifestazione.

Si deve accontentare della quinta piazza invece Busto Arsizio, che dopo aver vinto per 3-0 le prime due partite del girone contro Pescara (25-11, 25-22, 25-15) e Jesi (25-11, 25-17, 25-13) deve arrendersi a Modena per 3-1 (25-19, 25-19, 24-26, 25-16) nella sfida per la prima piazza. Nei quarti di finale la Futura si trova quindi di fronte Roma e alza bandiera bianca sul 3-0 (25-19, 25-22, 26-24) sprecando un vantaggio di 21-24 nel terzo set. La Yama si riscatta poi battendo Figline per 3-0 (25-14, 25-12, 25-17) e infine Monfalcone per 3-2 (20-25, 24-26, 25-15, 25-16, 15-12) nella finale per il quinto posto.

Grande soddisfazione per il premio di miglior palleggiatrice delle finali attribuito a Caterina Cialfi.



MC Carnaghi Villa Cortese-Star Imoco San Donà 3-0 (25-16, 25-10, 25-18)

Villa C.: Figini 5, Napodano, Perinelli 18, Ferrara 9, Colombo ne, Garbarini ne, Parrocchiale (L), Bonvicini ne, Redaelli 2, Ruben ne, Rosso 2, Sylla 22. All. Bardelli.

San Donà: Masiero ne, Cesario ne, Bateman 1, Grigolo 8, Bertone 6, De Bortoli C., Furlan 4, De Bortoli G. 9, Bianchin 6, Stello ne, Scardanzan (L) ne, Guerrato (L), Cibin ne. All. Giannetti.

Note: Villa: battute vincenti 7, battute sbagliate 4, attacco 53%, ricezione 65%-46%, muri 10, errori 10. San Donà: battute vincenti 0, battute sbagliate 5, attacco 36%, ricezione 58%-32%, muri 1, errori 15.

9/06/2013
Eugenio Peraltasport@varesenews.it

Chiamatela Villa Cortese o Orago, poco importa. Quello che conta è la gioia senza confini per il terzo titolo nazionale Under 18 consecutivo, il più bello perché arrivato al termine di una stagione perfetta in cui il vivaio varesino ha trionfato anche in Under 14 e Under 16. "Non c'era mai riuscito nessuno, una grande soddisfazione per tutti noi" commenta Franca Bardelli, che analizza così le straordinarie prestazioni delle sue ragazze: "Abbiamo disputato una finale in costante crescendo, com'è giusto che sia per appuntamenti di questo genere. Paradossalmente ci sono state più difficoltà nelle prime partite del girone che non in semifinale e finale; strada facendo abbiamo trovato anche una battuta molto pungente e una ricezione impeccabile. Soprattutto, la squadra ha sempre avuto l'atteggiamento giusto, ha aggredito le avversarie e non ha fatto mai cadere una palla". E dire che la trasferta di Gorizia era iniziata malissimo con l'infortunio ad Anna Danesi dopo pochi punti della prima partita: "Non ho mai avuto paura da questo punto di vista - continua il coach - perché sapevo di avere buone alternative. Sono state brave tutte, da Redaelli che si è dimostrata all'altezza pur avendo giocato poco in campionato, a Napodano che si è fatta trovare pronta quando ne abbiamo avuto bisogno".

Felicità incontenibile anche per le giocatrici biancoblu: "Siamo emozionatissime - dice il capitano Francesca Figini - finalmente raccogliamo i frutti di tanti sacrifici. Abbiamo giocato anche per Anna (Danesi), il suo infortunio è stata una spinta in più verso la vittoria. Una mano poi ce l'hanno data i tifosi, si sentivano davvero tanto in campo". Terzo trionfo per Villa ma primo per Margherita Rosso, arrivata all'inizio di questa stagione: "Per me è un'emozione fantastica, è la prima volta che mi allontano da casa per giocare e subito arriva una vittoria così... Devo ringraziare tutte le mie compagne, gli allenatori, i dirigenti perché senza di loro non ce l'avrei mai fatta". Anche per la palleggiatrice l'infortunio di Danesi è stato forse il momento più difficile dell'intera finale: "Ero partita molto convinta, poi dopo quell'episodio un po' di paura c'è stata, ma Alice è stata bravissima a entrare dalla panchina. Più andavamo avanti, più ci convincevamo di potercela fare". L'eroina delle finali è stata Miriam Sylla, MVP della manifestazione: e pensare che aveva iniziato con un dolore alla spalla... "Vero, mi sono preoccupata perché nel riscaldamento non riuscivo ad attaccare, ma una volta entrati nel vivo non ho più sentito nulla". Nemmeno le ragazze della MC-Carnaghi si aspettavano un successo così netto: "Pensavamo di avere molte più difficoltà - continua Sylla - ma prima della partita ci siamo comunque ripromesse di non mollare nulla e questo ha fatto la differenza. Abbiamo vinto con il cuore e con l'anima". Elena Perinelli, anche lei tra le migliori, chiude con questo titolo un'esperienza ricchissima di successi: "Sarà davvero strano dopo sei anni non tornare più ad allenarsi con le giovanili... Questo però è il modo migliore per chiudere un ciclo meraviglioso. Sapevamo di potercela fare, abbiamo lavorato tutto l'anno per questo obiettivo e ci siamo aiutate molto l'una con l'altra. Grazie anche ai nostri tifosi che ci sono stati vicini in tutte le fasi importanti della stagione".

Bilancio positivo per la Unendo Yamamay di Matteo Lucchini, che chiude al quinto posto: "La classifica rispecchia il valore delle forze in campo, l'unica sorpresa può essere Bassano rimasta fuori dalle prime quattro. Per fare meglio di così ci sarebbe voluto un exploit, ma sapevamo che le avverarie erano più attrezzate; la nostra è una squadra giovane con dei limiti in alcuni reparti. Sono contento soprattutto per Cialfi che si è ritagliata un ruolo da protagonista". Le proporzioni della vittoria di Villa Cortese hanno sorpreso un po' tutti: "Loro sono senz'altro le più forti, e soprattutto suscitano molta paura nelle squadre che le affrontano: le avversarie hanno avuto un approccio mentale negativo sia in semifinale, sia in finale".