La "sciura" ed il palleggio
Carissimo Doc,
ho assistito domenica pomeriggio ad una divertente partita tra Aspes e Quinto, due squadre agguerrite e tecnicamente preparate che si sono contese la finalina di consolazione. Ma il divertimento maggiore è stato quello di ascoltare le osservazioni competenti e piccate di una "sciura" di una settantina d'anni (!!!!) ben portati che, approvando le lagnanze del pubblico di parte Quinto, non si capacitava di come l'arbitro potesse tollerare il palleggio della regista dell'ASPES. Nel tentativo di essere convincente, la "sciura" si è avventurata in funamboliche osservazione degne del miglior Velasco, sottolineate dal continuo gesto di disapprovazione con il capo.
Immagino come si sia sorpresa ed adirata, e con lei tutta la tifoseria del Quinto, quando un "manipolo di incompetenti" ha deciso di aggiudicare il premio come migliore palleggiatrice ad una ragazzina che non conosce la tecnica corretta e che trattiene la palla in modo vistoso.
Sono disorientato: Se tutti i presenti hanno visto un sistematico palleggio falloso, come è possibile che tecnici competenti hanno premiato l'atleta così incapace ????
ps: Cara "sciura", sono convinto che presto la giovane palleggiatrice smetterà di trattenere la palla come sono convinto che Lei, indomita partigiana (in entrambi i sensi)del volley, non imparerà mai a trattenere la lingua !!!